Novembre 2022
Una lettera
UN PICCOLO SEME
di Armanda Verdirame
Caro
Giorgio,
rispondo
che
la
tua
riflessione
con
me
sfonda
un
porta
aperta,
fin
dagli
anni
'70,
quando
le
parole
di
Pierre
Restany,
al
ritorno
dal
suo
viaggio
in
Amazzonia,
ci
hanno
parlato
di ecologia, anzi di problemi ecologici.
Tutto
il
mio
lavoro
di
ricerca
artistica
è
partita
da
là.
Ma
i
miei
semi
gettati
dal
1985
in
poi
non
hanno
potuto
dare
frutti,
ero
sconosciuta!
Ancora
oggi,
dal
punto
di
vista
sociale,
il
mio
silenzio,
mancando
la
parola
urlata
e
divulgatrice,
urlata
soprattutto,
non
ha
riscontro...
Ma
è
solo
un
piccolo
seme...
inserito
nella
terra
perché
possa
essere ritrovato dopo la guerra nucleare incombente!
Questa
è
l
unica
riflessione
che
a
distanza
di
quarant’anni
posso
fare:
avevo
cercato
di
dare
il
mio
contributo,
ma
nessuno
se
n'è
accorto! Sono solo una voce nello spazio infinito.