Novembre 2022
TEMPO DI PROBLEMI
di Serena Rossi
Gentile
Giorgio,
premetto
che
seguo
con
interesse
il
tuo
lavoro
di
critico
e
ti
stimo
molto.
Abbiamo
collaborato
tanti
anni
fa,
come
artista
visiva e poetessa.
Vado
avanti
in
questo
mondo
con
la
mia
ricerca
in
arte
e
poesia,
e
rifletto
sul
tema
dei
Nodi
al
pettine,
molto
toccante.
Per
questo
ti
mando
tre
mie
poesie
recenti,
quella
dal
titolo
«Io
sono»
è
rivolta
al
problema
ambientale
e
le
altre
vertono
sul
contemporaneo
in
genere,
tempo di problemi e guerre, veloce e asfittico.
Unisco
anche
due
mie
opere
visive
sullo
stesso
tema,
che
puoi
pubblicare se vorrai…
Inedito
Estatica sensazione di perdermi nel tempo
Viaggio passato sul treno
Dal passante un sasso lanciato.
Siamo birilli mancati
E biglietti non ancora comprati.
Come cinema chiusi al mattino
Viviamo. Lasciati vissuti.
Fermi.
I
o sono
Pensieri asfittici di una vita moderna.
Senza destino.
Infinito disteso il grido del mondo.
Ambiente malato che richiama il nostro malore.
Remoto.
Diffuso urlo disperso nel suono.
Andando all’indietro.
Io sono.
Siamo novembre
Lesto mi guardi
Attorcigli piano le membra
Non sai più chi sono.
Gli occhi tuoi hanno un velo
Che non si può levare.
Siamo quella roba che sale
Siamo il fuoco il vento
L’anima e il sale,
Siamo le pietre che non puoi spostare
E i massi che schiacciano il tuo corpo nella fossa.
Siamo l’erba mezza verde coperta
Di foglie secche, in novembre.
Siamo gli alberi che stanno per rinascere
Siamo i passi veloci a scatto
Che vanno liberi sul prato.
Siamo anima e tramonto.
Il tuo sguardo spento.